

Il progetto Residenza d’artista cohousing Faraginesi, nasce nel 2015, attraverso una “chiamata” agli street artist di tutto il mondo, con l’intento di promuovere il territorio di Castellammare e coinvolgere alcuni ragazzi ospitati nei centri di accoglienza della zona, nelle dinamiche artistiche e culturali europee, delle quali non conoscevano nulla. Gli artisti ospitati quell’anno sono stati: C215; Juliettafx, Nessun Nettuno, Pao, Mathias Poeta della sera.
Il progetto prosegue aprendosi alle più disparate arti e saperi, con lo scopo di fornire alloggio e materiali ad artisti, musicisti, scrittori ed esperti, superando le barriere economiche che spesso impediscono all’arte di raggiungere tutti gli strati sociali.
La residenza e aperta tutti i giorni su richiesta, ospita più o meno 3 artisti, 5 cene sociali e diversi laboratori ogni anno.
La Residenza è formata da una casa-salone di 100mq, ricavata dalla ristrutturazione di un vecchio pagliaio, soppalcata con bagno e cucina e 2000 mq di giardino a oliveto e alberi da frutta.
All’occorrenza la residenza viene usata come luogo per ospitare persone e come sede di lavoro e programmazione di TrinArt e delle altre realtà con cui collabora.
Artisti Residenti sono stati:
Il maestro e street artista Carlos Atoche: laboratorio con ragazzi migranti e un’opera nel territorio.
Antonio Anc ha realizzato un murale all’interno di Villa Olivia.
Residenza d’artista e creazione del cd “un uliveto incantato” con gli artisti Hopn (con workshop “Arte urbana dalla teoria alla pratica”) e Ancaze e con il musicista Simon Cipolla.
L’artista messicano German Landin Macille.
Ascanio Cuba con un murales a villa Olivia.
Il musicista cantauotore Brasiliano Matthius Pezzotta.
I poetai e cantautori Gianluca Lancieri & Toti Castronovo.
E tanti altri che hanno partecipato con workshop, concerti e attività culturali, ecologiche, artistiche, culinarie ..